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martedì, marzo 23, 2004
Dopo un po’ di birre…venerdì sera: cinema
F- [pesca una moneta dalla tasca] … insomma: se viene l’uno andiamo a vedere “Le regole dell’attrazione”, e se viene l’omino di Leonardo il film di Chevincostner, va bene?
C- Sì
Io- ochèi
F- [lancia la moneta, la prende al volo chiudendola tra la mano destra e la sinistra. Poi con un movimento veloce gira la mano destra, quella con la moneta nel palmo, e la sbatte sul dorso della sinistra, senza far vedere la faccia della moneta]… [il suo sguardo diventa interrogativo] La devo girare?
Io- Merda!
C- Boh.
F- Eh.
C- …
Io- [prendo 20 centesimi] Scolta, facciamo così: se viene il 20 la devi girare, se viene quel coso qua no. [lancio la moneta in aria e faccio lo stesso movimento di F.]… Cazzo!… La devo girare?
C- Boh
F- …
Io- [rido] Dai, C., prendine una anche te. Se viene testa la giro, se viene croce no.
C- [ride] Ma dai!
Io- [rido] Sì tranquillo: è il metodo vincente.
C- Dai, fanculo, no.
Io- Massì, che non finiamo più: è superfighino.
C- Sèè...
F- Oh, io l’ho girata. E’ venuto l’omino. Cos’era?
Io- Boh
F- Chevincostner: noo!
Io- Hahaha… fanculo!
C- Dai, va bene.
Io- Dai, ok.
F- Andiamo.
Il tutto, con un volume vocale da venditore di pesce al mercato e in mezzo ad una settantina di persone, che ci odiavano e speravano non avessimo scelto (?!) il loro film.
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Spot antipirateria.
“Oh, guarda se è fighino, questo spot. L’ho scaricato ieri da Internet.”
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Io- Ciao
Lei- Ciao
Io- Ehm… mi daresti un popcorn così da due e dieci?
Lei- No, guarda, quello è il bicchiere della Cocacola
Io- [le scoppio a ridere in faccia] Ah, haha, ero convinto che fossero i popcorn, haha… Ma diobono!
Lei- [risoluta] Se vuoi, ti dò questo, da uno e sessanta.
Io- [ancora ridendo] Sì sì, va benissimo… vuoi i dieci centesimi?
Lei- Ehm… sì
Io- Ok, ciao
Poi torno in sala e racconto agli altri:
“Oh, ero andato a comprare questi popcorn, e ho indicato alla tipa un bicchiere da due e dieci, ma lei mi fa che era quello della coca. Allora, boh, non era divertente, ma ho cominciato a riderle in faccia e non riuscivo a smettere”
Dieci minuti dopo esco per andare in bago.
Fatto tutto, ne approfitto per comprare degli altri popcorn, dato che la birra (che mi ero portato da casa, chiaro no?) non andava più giù.
Io- Ciao, mi daresti un popcorn… ehm… così da due e die…[e scoppio a ridere, ma molto più di prima, dato che, senza farlo apposta, le avevo ancora indicato il bicchiere della coca].
Lei- Eh?
Io- [rido]
Lei- …
Io- [con le lacrime agli occhi] Ti avevo indicato ancora il bicchiere della coca…
Lei- Eh.
Io- … convinto che fossero i popcorn
Lei- [mi sembrava deficiente, ma probabilmente era solo spazientita] Hm.
Io- Ehm… un popcorn
Lei- Va bene questo, da uno e sessanta.
Io- Boh… sì… tanto è per me: non ho delle balle.
Lei- 1 e 60!
Io- Vuoi i sessanta?
Lei- Sì
Io- Hm, haha… ok haha… ciao
Lei- Hm. Ciao, ciao.
posted by Theclap 11:40 AM
giovedì, marzo 18, 2004
31/12/2003
- avete chiamato?
- sì, due birre grazie
- ma… bisogna prima aspettare il decollo, signori
- ah
posted by Theclap 12:22 PM
lunedì, marzo 08, 2004
Tra il sale e il latino, il salatino
... ma non c'entra niente
Hanno sparso il sale sulle scale.
Sorge il sole e scalda scale e sale
(solo sulle scale esposte al sole).
Spengo il sole.
Supero le scale.
Schiaccio il sale.
Spacco le suole.
Se il sale danneggia la carrozzeria di una macchina, dico: u n a m a c c h i n a, figurati cosa può fare a un misero paio di Puma blu.
Vecchie, non quelle coi tacchetti che vanno di moda.
La moda non è mai stata di moda. A casa mia.
Casa mia è un mondo di non moda, un mondo ammòdo.
A casa mia ci sono 3 scale.
C’è il sole.
Ma non c’è il sale!!!
Cioè: cosa fai senza sale?
E senza sole?
E senza suole?
E senza suore?
Cioè cosa fai senza suore?
Non c’è più religione!
La religione è il doppio dei popoli.
La religione è un sacco di persone tutte assieme.
Parola di Dio.
Cioè: cosa fai senza parola? E senza Dio?
Sicuro, non bestemmi.
Ma non ti confessi neanche.
Convessi le anche, al massimo.
Sempre meglio che concave.
Sempre meglio che il conclave.
Cum clave.
Il latino.
Il latino serve a imparare meglio l’Italiano.
Quindi, esiste solo in funzione di qualcos’altro.
Quindi, di per sé è assolutamente inutile.
Fate il doppio delle lezioni di italiano, no?
*No* in latino è minime, minime vero, minime quidem, annon, necne, quidni.
*Sè* è ita (est), ita plane, recte.
Non c’entrano niente, con l'italiano.
Allora, a cosa cazzo serve?
Senza saper dire sì e no, che italiano impari?
*Succhiami il cazzo, troia, e portami un cuba libre* non l’ho trovato.
Sembra che Cicerone non l’abbia mai detto.
Cicerone preferiva i maschi, ma che rimanga tra noi.
E secondo me era anche astemio. Il massimo della sfiga.
I latini erano sfigati.
Senza saper dire *succhiami il cazzo, troia, e portami un altro cuba libre (con più ghiaccio)*, che italiano puoi dire di aver imparato?
Il latino ti serve a imparare il latino, cioè non ti serve a un cazzo.
Il latino serve al prof per darti un quattuor minus, e di sicuro non serve a imparare l’italiano.
L’unico modo sarebbe andare ad abitare in Italia per qualche mese.
Ma non c’ho micca i soldi per il fumo, secondo te mi metto anche a fare una vacanza studio?
Metti che non si fumi.
Spargerunt salem super scalas
posted by Theclap 3:04 PM
giovedì, marzo 04, 2004
Autoironia
… ma vaglielo a spiegare tu, se ci riesci
- Si chiama autoironia.
Cioè, ti offendi da solo e ridi sopra a quelle osservazioni che se ti facessero gli altri ti farebbero male come, boh, una tacchettata sui maroni
- e io cosa ci guadagno?
- eh, in pratica, anticipi le offese e dimostri di esserne superiore
- ma mi offendo lo stesso
- ehm… sì, ma…ehm… ti… eviti le tacchettate sui maroni
- beh, per quello, mi compro una conchiglia e…
- sì ochèi, ma non ti eviti le offese
- … e se uno mi offende gli spacco il culo
- …
- … alla vecchia maniera.
posted by Theclap 6:02 PM
mercoledì, marzo 03, 2004
Vi faccio un favore
… così perchè oggi mi state simpatici
Se avete voglia di un concerto veramente divertente, cercatevi la data più vicina a casa vostra degli Après la classe.
Se non li conoscete, pazienza ancora qualche giorno: il 16 marzo inizierà la nuova campagna pubblicitaria della Galbani. La sigla dello spot del salamino Galbani dovrebbe essere Paris, la loro canzone più famosa.
Altrimenti, fidatevi e basta.
Mi ringrazierete poi il giorno dopo, non ho fretta.
posted by Theclap 5:03 PM
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